domenica 14 ottobre 2012

non solo mamma

A quanto pare è una sensazione comune...siamo mamme, bello bellissimo un dono infinito e meraviglioso ma non siamo solo quello. Quando siamo tornati a casa dopo tutti quei mesi in ospedale se incontravo qualcuno per strada mi trattava come una reduce di guerra che aveva fatto qualcosa di stranamente sbalorditivo ed ogni volta me ne tornavo a casa stupita e chiedevo allo Sbillungone:"Ma è proprio così strano che sia rimasta accanto al nostro piccino? quale mamma non lo avrebbe fatto" Ora che ho avuto il tempo di rielaborare tutto ciò che abbiamo vissuto ho capito. Ero sola, infinitamente sola eppure non lo percepivo. Avevo un obbiettivo, avevo altro a cui pensare. Ed ora che invece tutti si aspettano la massima serenità da me, ora che sono a casa, ora che ho la mia famiglia vicino, beh ora mi sento sola. Una solitudine nera e profonda che porta inquietudine e tristezza. Vorrei potermi confrontare con miei coetanei, vorrei poter chiecchierare con qualcuno che non sia un mio familiare ma mi sono resa conto che il mio stile di vita prima del matrimonio e del mio bambino mi ha isolato, conosco tutti e nessuno non ho un vero legame d'amicizia e questo mi sta intristendo. Come posso uscirne? Non lo so, non ne ho la più pallida idea.

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