sabato 10 novembre 2012

elogio alla lentezza

Ho deciso di rallentare, ho deciso di gustarmi queste lunghe giornate con il mio ometto senza che le pressione di dover fare mi assalga con tutta la violenza degli ultimi tempi. Sò che presto questo ritmo cambierà ma per ora ancora c'è e me lo voglio gustare. Voglio potermi fermare vicino la culla e guardarlo dormire solo per il gusto di farlo e chi se ne frega dell'ultimo esame, della tesi, della cena da preparare! Voglio assaporare ogni suo sorriso sdentato, ogni buffa smorfia, ogni nuovo suono. Mi sono regalata un libro, dopo tanto tempo, ho riscoperto il piacere di immergermi nelle pagine profumate dalla vita di personaggi, che mi ruberanno il cuore e diventeranno miei compagni di vita per un pò.

lunedì 5 novembre 2012

triste

Sono triste e non riesco a venirne fuori. Lui non capisce, non vede, non ascolta. Vorrei ritrovare slancio e serenità.

martedì 16 ottobre 2012

ferma immobile come un punto

Mi manca un solo esame e la tesi ed anche il percorso di laurea magistrale sarà concluso...bello veramente bello. Peccato che io non abbia la minima voglia di preparare l'esame!!! Ho iniziato a studiare a raccogliere informazioni ma non riesco a concentrarmi, certamente non è facile concentrarsi con Chicco che grida dal suo tappeto e vuole attenzioni...ed io non riesco a non dargliene!!! Non ho voglia di sottrarre del tempo da dedicare al mio bambino per realizzare degli stupidi progetti per un professore fuori di testa!!! Forse il mio atteggiamento è dovuto anche al fatto che questo nuovo titolo di studio non mi aiuterà a migliorare la mia situazione lavorativa...Bò che ne so fatto sta che sono ferma come un punto su un foglio bianco!

lunedì 15 ottobre 2012

perchè dovevo realizzare qualcosa di speciale

Il 2 Settembre il nostro ometto è stato battezzato :) abbiamo scelto di farlo battezzare nella chiesa dove ci siamo sposati e dal parroco che ci ha seguiti durante il corso prematrimoniale e che poi ha celebrato il matrimonio. é stata una giornata emozionante e felice :) Così nei giorni precedenti mi sono messa alla ricerca di un'idea per la decorazione della torta,che fosse altrettanto speciale, e dato che adoro le All stars e visto che anche Chicco ha già il suo bel paio ho deciso di decorare la torta con un bel paio di All stars azzurre...ovviamente realizzate da me in pasta di zucchero :)

domenica 14 ottobre 2012

non solo mamma

A quanto pare è una sensazione comune...siamo mamme, bello bellissimo un dono infinito e meraviglioso ma non siamo solo quello. Quando siamo tornati a casa dopo tutti quei mesi in ospedale se incontravo qualcuno per strada mi trattava come una reduce di guerra che aveva fatto qualcosa di stranamente sbalorditivo ed ogni volta me ne tornavo a casa stupita e chiedevo allo Sbillungone:"Ma è proprio così strano che sia rimasta accanto al nostro piccino? quale mamma non lo avrebbe fatto" Ora che ho avuto il tempo di rielaborare tutto ciò che abbiamo vissuto ho capito. Ero sola, infinitamente sola eppure non lo percepivo. Avevo un obbiettivo, avevo altro a cui pensare. Ed ora che invece tutti si aspettano la massima serenità da me, ora che sono a casa, ora che ho la mia famiglia vicino, beh ora mi sento sola. Una solitudine nera e profonda che porta inquietudine e tristezza. Vorrei potermi confrontare con miei coetanei, vorrei poter chiecchierare con qualcuno che non sia un mio familiare ma mi sono resa conto che il mio stile di vita prima del matrimonio e del mio bambino mi ha isolato, conosco tutti e nessuno non ho un vero legame d'amicizia e questo mi sta intristendo. Come posso uscirne? Non lo so, non ne ho la più pallida idea.

venerdì 20 luglio 2012

T.I.N mam

uhmmm un nuovo post...dopo quanto tempo? un nuovo post, una nuova vita, una nuova me... sempre sospesa sempre con un equilibrio precario...ma mamma, felicemente mamma... Dov'ero rimasta? Ah si! si parlava di morfologica, di medici o dottori... Beh da allora ne ho visti ancora molti di medici dottori infermiere e ostetriche perchè si buona buona e con tante lacrime ho raggiunto le 29 settimane di gestazione poi una bella mattina di Febbraio, con la neve che aveva iniziato ad imbiancare la mia città zac scopro un pò di sangue, cosi si scappa in un ospedale, che ci manda in un altro ospedale, che ci trasferisce in un altro ospedale di un altra provincia! Intanto la neve continua a cadere. Dopo 10 monitoraggi non so quante visite ed ecografie sembra che il mio scricciolo debba nascere perchè la placenta ci ha tradito e ce la vediamo brutta tutti e due. Alle 22:07 del 01/02/2012 nasce un chicco di 750 gr e 31 cm di lunghezza! In quel momento fra lacrime di un dolore immenso per non essere stata capace di aiutarlo a crescere nella mia pancia nasce anche una nuova mamma. Una mamma che non può prendere in braccio in suo bambino, una mamma che non verrà a trovare nessuno portando fiori e palloncini, una mamma che non potrà allattare al seno ma dovrà usare un tira latte. In compenso è nato un leoncino che ha pianto subito come un gattino, che si è aggrappato alla vita ed ha cominciato a lottare. 79 sono i giorni trascorsi in ospedale tra ossigeno, flebo e tante altre brutte cose che un bimbo e dei neo genitori non dovrebbero mai vivere. 79 giorni di speranze, paura lacrime solitudine e sofferenza. 79 giorni di comprensione solo da chi viveva il nostro stesso cammino. 79 giorni di piccole grandi conquiste che ci hanno permesso di riportare a casa un Chicco che aveva raggiunto 2 kg e 100 gr dopo ben due interventi. E finalmente tornare a casa, ritrovare i propri odori, il proprio letto ma sopratutto tornare a casa con il nostro amore tra le braccia e perdersi nei suoi sorrisi in ogni momento senza nessuno che ti impedisca di abbracciarlo, coccolarlo, viziarlo come quando e quanto vuoi. La nostra storia è lunga difficile e zuppa di lacrime forse riuscirò a raccontarla ma per ora è ancora troppo dolorosa. Quindi viva il mio Chicco, viva la sua forza, viva la vita.