giovedì 17 giugno 2010

6 mesi

Nei miei 29 anni di vita il mio bicchiere ho sempre cercato di vederlo mezzo pieno e possibilmente di vino…
Negli ultimi sei mesi però ho fatto fatica, tanta fatica…
La nostra angoscia è iniziata di notte mentre veniva giù un violento temporale…dormivo ma non era il mio solito sonno profondo quando mi hai chiamata ti ho sentito come se avessi urlato ed invece era solo un rantolo perché nei tuoi polmoni di aria non ce ne era quasi più…
Ho chiamato il 118, sono corsa per strada nella notte ad aspettare l’ambulanza …
Quante altre volte dopo di allora ho ripetuto gli stessi gesti?
Quante corse in ospedale, quante ore abbiamo aspettato notizie dietro la porta del pronto soccorso e poi dietro quella della rianimazione?
Hai detto a Cicciottella che vorresti rivedere il sole e il cielo…io vorrei rivedere te, senza tutti quei tubi a cui sei attaccato, vorrei rivedere i tuoi baffi, gli infermieri li hanno tagliati per intubarti, vorrei tornare a vivere le nostre serate sul divano.
Mi manchi.
Non mollare, perché io non ti mollo.

1 commento:

  1. Mi si stringe il cuore e a leggerti provo un peso sull'anima... perchè immagino la sofferenza che stai provando.. Ma io non voglio passare di qui per rattristarti ancora di più... piuttosto per provare a portarti un pò di energia positiva e tanto coraggio... Forza!
    Un abbraccio grande grande grande

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